Luca De Gaetano, Sonia Andresano, Gianluca Quaglia
Luca De Gaetano, Sonia Andresano, Gianluca Quaglia
La mostra nasce con l’obiettivo di rimettere in azione rapporti e dialoghi, confronti e sinergie di cui ogni artista è stato privato durante la pandemia. Pittura, installazione e video esplorano i modi di questo nuovo inizio e le idee di ritorno a casa e di viaggio.
In occasione dell'edizione 2021 di Walk-in Studio l’artista Luca De Gaetano inaugura il suo nuovo studio milanese con un progetto che vede coinvolti gli artisti Gianluca Quaglia e Sonia Andresano. La mostra nasce con l’obiettivo di rimettere in azione rapporti e dialoghi, confronti e sinergie nel mondo dell’arte, con lo spirito di riappropriarsi degli spazi fisici di cui ogni artista è stato privato durante la pandemia.
La collaborazione tra i tre artisti, che utilizzano tecniche e linguaggi differenti, si pone come una riflessione sullo stato dell'arte dopo oltre un anno dall'inizio della pandemia e come una celebrazione dell’accesso allo studio, in quanto spazio creativo di condivisione e cura. Il viaggio è sinonimo di perdita ma anche di rinnovamento, è l’intreccio di nuovi rapporti, come quelli con altri artisti. In questa esperienza, incontrare le opere di Luca De Gaetano, Gianluca Quaglia e Sonia Andresano significa anche entrare in contatto con altri punti di vista, così come dinamico è lo spirito del cambiamento che sprona a ricostruire se stessi e l’ambiente che ci circonda. Pittura, installazione e video vengono attivati insieme per esplorare i modi di questo nuovo inizio e le dicotomie inerenti alle idee del ritorno a casa, del viaggio ma anche del naturale istinto umano di aprirsi nuovamente per cercare inediti contenuti e spunti di confronto e crescita.
In questo ormai lungo periodo pandemico, molte persone hanno affrontato cambiamenti fisici e mentali, spostamenti e chiusure, espatri o rimpatri, come nel caso di Luca De Gaetano che, lasciata New York, è rientrato a Milano dopo diversi anni. Tutti abbiamo comunque sperimentato in prima persona gli effetti di un isolamento forzato. Volti amici, ombre, segnali, incontri sporadici, barlumi di vita e di esistenze sono alla radice della metafora di questo tempo che in questa esposizione vogliono diventare punto di contatto con la realtà e il mondo più prossimo a noi.
La prenotazione non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Possiamo sempre parlare del tempo, di come questo scorra davanti a nostri occhi senza che noi nemmeno ce ne accorgiamo. Nel grande flusso, sono sempre le piccole cose che ci attirano e ci fanno rendere conto del cambiamento, ed è davvero buffo come in questo studio, nel centro di Milano, ciò che ha attirato la mia attenzione sia stato un insetto posto su una finestra.
Supernatura in the Backyard | Proiezioni cartografiche
c/o eukene
via Mario Giuriati, 2
Fest*
Fucine Vulcano
via Fabio Massimo, 15/12
Foresta
Studio Ca.Ba.Re
via Verbano, 5 - scala a sinistra
rifugio
Studio di Classe
largo Porto di Classe, 8 - citofono Studio Artistico
Shelter
Studio Totem
via Pier Lombardo, 6
2000 segni di pace
Sì studio
via Bramante, 10
Dall’architettura al ritratto
Studio Hänninen
via Santa Marta, 18
Freesbeesong
Studio Helga Franza
via Aleardi, 11
Like a studio
Studio Luca De Gaetano
via dei Piatti, 9
Doppio circuito
Studio Paki Paola Bernardi
via Pietro Giannone, 9 - citofono Bernardi. Scala A, piano 7 (l’ascensore arriva solo al piano 6)