Gianluca Arienti, Bepart, Mirko Canesi, Emanuele Caprioli, Lorenzo D’alba, Valentina Maggi Summo, Bianca Millan, Luca Pozzi, Emanuele Resce, Camilla Rocchi, Matilde Sambo, Alessandro Simonini
Gianluca Arienti, Bepart, Mirko Canesi, Emanuele Caprioli, Lorenzo D’alba, Valentina Maggi Summo, Bianca Millan, Luca Pozzi, Emanuele Resce, Camilla Rocchi, Matilde Sambo, Alessandro Simonini
a cura diOmuamua Legacy
Un progetto, sviluppato durante i mesi di lockdown, incentrato sulla polarità tra oscurità siderale e luminosità tropicale, tra isolamento estremo e condivisione eccessiva.
Il visitatore verrà accolto ai piedi delle due palme nel cortile di via Verona 11, e guidato a gruppi di 5 persone per volta, all'interno di un ambiente buio di 270 m2 alla scoperta delle opere di 12 artisti: Gianluca Arienti, Bepart, Mirko Canesi, Emanuele Caprioli, Lorenzo D'alba, Valentina Maggi Summo, Bianca Millan, Luca Pozzi, Emanuele Resce, Camilla Rocchi, Matilde Sambo, Alessandro Simonini. Situato a pochi minuti da Porta Romana, Omuamua prende il nome dal primo asteroide interstellare rivelato dal telescopio Pan-STARRS dell’osservatorio astronomico di Haleakala nelle Hawaii il 19 October 2017 e che, in hawaiano antico, significa: "messaggero che arriva per primo da lontano". Da qui la suggestione di un’ambientazione esotica, luminosa e cristallina e al tempo stesso siderale, violenta e buia.
Nel giorno dell'opening le opere saranno esperibili dalle 18.00 alle 21.00; durante i giorni successivi su appuntamento.
Modern pattern
Bmurd
vía Torricelli, 5
Dai Piccolo - Edicola
DaiPiccolo
viale Giovanni da Cermenate, 7
DarkHawaii
Omuamua
via Verona, 11
Indisciplinata+
Sartoria Editoriale
via Pietro Boifava, 6
Diversamente fuori fase
Studio Lorenzo Gatti
via Mantova, 7
Errare humanum est
Studio Manfredo Fanti
via Francesco De Sanctis, 71