Appena entratə in Casa-Studio Brando-Carli, si ha l’impressione di essere parte di uno schema preciso in cui muoversi ordinatamente, senza scavalcare i confini, osservando se stessə e lə altrə in un ideale spazio reticolato che raccoglie le opere di It will never be the same.
Sul pavimento c’è l’installazione di Gianluca Brando Soffio (passaruota): calchi in gesso di passaruota raccolti per le strade di diverse città, che prima facevano parte dell’oggetto seriale per eccellenza - l’automobile - e ora hanno acquisito una loro identità, svincolandosi dall’originaria funzione. I calchi somigliano a dei fossili di un passato non ben identificato e sono disposti su ritagli regolari di spandex, un tessuto estremamente flessibile ed elastico che si estende senza mai perdere la sua forma, in contrasto con i passaruota che sono riusciti a mutare e trasformarsi.
I fossili di Brando entrano in dialogo con i disegni a parete di Pau Masclans, che porta nello studio il gioco del tris: considerato dall’artista come un gioco intimo con se stesso, egli decide di portarlo in uno spazio aperto allə altrə, mostrando allə spettatorə alcune partite giocate tra sè e sè, nel viaggio che lo ha portato da Barcellona a Milano. Le partite sono giocate sui biglietti dell’aereo, sui fogli dei tamponi molecolari, su fotocopie di documenti, come intimi appunti presi in itinere. Masclans aggiunge anche una parte performativa alla mostra con Tic-tac-you, tic-tac-me: è possibile giocare una partita a tris con l’artista, che entra così in una dimensione relazionale spostando l’attenzione da sè allə altrə. Lo schema del tris raccoglie i segni, che giocano ognuno un ruolo diverso ogni volta. Lo scambio ludico tra artista e spettatorə diventa metafora del dialogo e dello scambio reciproco.
It will never be the same invita il pubblico a osservarsi nello spazio come forma mai uguale e irripetibile, come individuo in stretta relazione con lə altrə, nella consapevolezza che, anche se costretta dentro uno schema, ogni cosa è sottoposta a continua trasformazione.