In un cortile, tra il verde e il silenzio, oltre un muro letterario prende forma “Modern Pattern”, una mostra curata dal gruppo BMURD.
“Modern Pattern” è una mostra che fa riferimento ai moderni e odierni modelli comportamentali, pattern visivi che enfatizzano una cronaca contemporanea. Una mostra tripartita che argomenta visivamente differenti momenti e dimensioni. I dispositivi che narrano questi tre differenti momenti, pattern comportamentali, sono le opere degli artisti che transitano dalla dimensione urbana, a quella sociale, per finire con quella domestica. L’intero spazio può essere visto come un climax crescente, o decrescente, di situazioni. Situazioni odierne che guardano come durante l’emergenza mondiale sanitaria stiano mutando quotidianità e comportamenti. Gli spazi si fanno ritmici, scanditi da norme e geometrie architettoniche, con la volontà di uscire fuori e di appropriarsi di spazi altri. Gli spazi si limitano, si delimitano vicendevolmente e vengono descritti da griglie dispositivanti. Gli spazi prendono vita, si designano e trovano la loro dimensione funzionale.
La prima area, l’area della dimensione urbana è segnata dall’opera di Gianni Gangai, “Mostra da marciapiede”, dove lo spazio dell’opera espande la visione dello spazio pubblico, ma al tempo stesso obbliga a determinati ritmi. L’area della dimensione sociale è descritta da un’istallazione architettonica, un “dance floor” colorato e immersivo, che crea un nuovo spazio di socializzazione. L’opera di Benedetta Mori Ubaldini e Roberta Savelli palesa strutture, patterns comportamentali che sono il frutto di norme che impongono distanze sociali. Passando dall’urbano, dal sociale si arriva all’area domestica. “Insieme-Soli” è il lavoro di Ammargelluti/Vernice nel quale si configurano pattern creati dall’accordo di pezzi unici in una tipica dimensione domestica. “Modern Pattern” si presenta come un grande panorama visivo che mira a mostrare le strutture della nuova contemporaneità.