E se la prima guerra mondiale fosse stata, in fondo, una zuffa tra ragazzi?
Lo studio-appartamento di Giorgio Bulzi, che ospita la mostra La casa del Tengu, è uno scrigno segreto che rivela un mondo appassionato e avventuroso legato all’Asia. Libri, piante, memorie, scritti, cornici, piatti, scale con simboli di vario genere e che appartengono al curatore Bulzi dialogano con le opere di Vincenzo Luca Picone, Anastasia Talana e Vincenzo Zancana.